"La scuola di guerra della vita", Friedrich Nietzsche:

Quel che non mi uccide, mi rende più forte"

(Friedrich Nietzsche, Crepuscolo degli idoli, 1888)

"Se dopo aver accompagnato tuo figlio in palestra, aspettando seduto nello spogliatoio e pensando alla gara del giorno prima, con la calcolatrice del cellulare cominci a calcolare:

- a che passo avresti dovuto correre per arrivare cinque minuti prima;

- che tempo avresti fatto se ai 10 chilometri fossi arrivato ad una media inferiore di 5 secondi al chilometro;

- a che media affronterai la prossima gara volendo migliorare il tuo PB di almeno 10 minuti

allora le possibilità sono due: o sei un runner o sei cerebroleso, e non è detto che una escluda l'altra....”
(orzo)
....certo che noi runners siamo proprio strani....
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giovedì 3 febbraio 2011

Oggi ho sputato sangue !!



Allenamento duro ?? No, tolòn de mona, detto nel locale idioma….(capitombolo da sciocco, ndr).

Ore 12.45, in pausa pranzo mi accingo a fare i 4 chilometri sulle Rive fino al lavoro di Orza, per correre insieme 3 chilometri e poi tornare sui miei passi. In tutto 11 Km.
Primo chilometro a 5’ 3”/Km, ho un po’ di fretta perché sono tardi; accelero sulla breve salitina del secondo chilometro, mantengo la media; supero il colle e lascio andare le gambe in discesa dall’altra parte.
Zona di uffici, “ragionieri” che in pausa pranzo fanno due passi al sole tiepido delle ore più calde della giornata con andatura da mandria al pascolo, affiancati per occupare meglio tutta la larghezza del marciapiede (!).
Ormai sul tratto in piano, al Km 2,3 dietro ad una curva trovo “la coppia più bella del mondo” che procede con la proverbiale calma dell’evidente sovrappeso e della scarsa voglia di rientrare in ufficio.
Li vedo troppo tardi….velocemente stabilisco quali saranno le uniche due possibili opzioni:
a) bloccare molto rapidamente gli arti inferiori, sì da arrestare IMMEDIATAMENTE la mia corsa;
b) passare a sinistra dell’ostacolo, nell’esiguo spazio lasciato libero dalla sagoma di sinistra, usufruendo della ventina di centimetri disponibile fra questa (la sagoma) e lo spigolo del marciapiede.

La balistica e la logica danno ragione alla seconda opzione, sulla base del ragionamento che porta a considerare lo spazio immediatamente davanti a me troppo ridotto per variare lo stato del mio moto, con conseguente certezza di finire sulle spalle di uno dei due o, in subordine, di passare in mezzo a loro e farli girare come trottole.

Detto (anzi, pensato) fatto.
Correggo il passo per mettere in appoggio il piede giusto ed inizio la manovra.
Beh facile, li ho passati, ce l’ho fatta !!….non proprio, appoggio il piede troppo sullo spigolo e quando lo carico il peso del corpo lo fa scivolare giù per i venti centimetri dello scalino.
Mannaggia a me ed ai miei passaggi millimetrici !! giorni fa ho sfiorato un palo della segnaletica con il Garmin….tinnnn….

Risultato: sono finito a terra alla velocità di 11,88 Km/h ed ho baciato l’asfalto del marciapiede, che adesso mi amerà per sempre !!

A casa ho potuto constare che i miei lineamenti sono rimasti invariati, meno male, avevo temuto per il mio prossimo book fotografico….però il ginocchio sinistro si è gonfiato e mi fa un pò male a camminare….ed il labbro all'interno è tumefatto (comunque la “mossa” era giusta, dovevo solo considerare il fatto che non sono pronatore….).

 

17 commenti:

  1. Ahi che dolor!!!
    Te dovevi farli girar come trotole, altro che!!!!

    Rimettite!

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  2. hehe, capita! ;) per non parlare della figura barbina con Filini e Carboni....

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  3. Che dire....poteva andarmi peggio.
    Comunque Filini e Carboni gentilissimi: mi hanno sollevato da terra preoccupati....

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  4. Ed io che pensavo fosse un male essere pronatori :D. Tutto passsato ora, Nicola?

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  5. Molto meglio, grazie Marco !!
    Mi fa ancora un pò male il ginocchio a camminare in salita ed in discesa.
    Ma domani inizio la tabella per la Maratona con 12K (9 CM + 3 Progr.)
    :rambo: :rambo:

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  6. Azz che botta,è il periodo delle cadute,ma almeno io ho scelto la neve... ;)
    Come mi disse uno giorni fa "secondo me ti è andata bene" ;)))

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  7. Andrea, tu non ci crederai, ma ti ho pensato....;)

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  8. Orzo, apro el tuo blog e me vedo el tuo faccion imbiecà? Ormai te corri troppo svelto e l'asfalto sè peggio della carta smerigliada! Cossa toca far, per correr ciò? Bon leggo comuqnue che te son già de novo quasi guarì, mejo cussì, robe che passa e me racomando in forma per la 1/2 de Gorizia che se Dio vol forse son anche mì!

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  9. HAHAHAHA ciao Stefano !!
    Se vedemo a Gorizia !!
    ;)

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  10. Io ti conoscevo come geologo, non ingegnere :-P
    Vabé dai... poteva andarti peggio.

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  11. Diciamo che avrei potuto, mio malgrado, pagare le ferie al dentista; forse così riesco ad andarci io....;)

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  12. detto fatto..prima di chiudere son passato di quà...
    Orzo, el prossimo giro fai finta che Fillini e Fantozzi siano due birilli ! :-))

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  13. ehhhh, magari....poi devo fermarmi a raccoglierli e perdo tempo !! ;)

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  14. l'importante che non ti sei rotto niente. quando si cade non si sa mai come va a finire.....
    (e la mia spalla lussata a calcetto ne sa qualcosa).

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  15. sempre detto io: il calcio non è uno sport sano....;)

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  16. Mmmm, secondo mi xe gà fatto peggio el marciapie, ti te son più duro! :-))

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  17. Coi anni che passa mi son SEMPRE PIU' DURO !!!!
    :)

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